GM, La Verna, 1 Novembre 2015.

E’ in questo momento che ho potuto sentire, vivere, respirare la vera essenza della bellezza. La bellezza del fotografare, la bellezza dell’immergersi completamente nell’obiettivo.

La forza che solo un’esperienza come questa può dare: la serenità in un momento buio, saturo di tensione, di rabbia, di paura.

Se si osserva attentamente la foto, si può cogliere una luce: una luce che ha illuminato il sentiero tortuoso, ripido; un sentiero che mi stava conducendo verso la perdizione e in un luogo ancora più oscuro e freddo.

Ogni volta che penso a quanto siano importanti questi attimi, penso all’esperienza lì vissuta, ricca di emozioni contrastanti, che mi ha permesso di trovare la mia luce in mezzo all’oscurità.

GM, Progetto Kalòs, 26 Maggio 2016

La bellezza è anche eleganza del portamento, grazia, delicatezza:

la delicatezza di scivolare lungo il letto d’acqua limpido, il quale riflette la nostra immagine;

la grazia nei movimenti, nel portamento sicuro e dolce allo stesso tempo;

l’eleganza che mi ha trasportata con sè lungo le sponde del laghetto, trasformando lo scatto nella raffigurazione di un sentimento interiore, di un mite turbamento dell’anima.